803 Castel Haderburg Salorno

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Data: 13-05-2023

di Salvatore Stringari,

Castel Haderburg Salorno,

per chi transita in autostrada o passa per Salorno sarà impossibile non notare lo sperone di roccia che s’innalza maestosamente verso il cielo, con il castello che si erge sulla cima, a volte quasi nascosto dalla nebbia o dalle nuvole.

Questo maniero che ho sempre ammirato da lontano oggi sarà la meta della mia escursione in questa bella giornata primaverile.

Scheda Tecnica Riassuntiva 

Castel Haderburg Salorno

passeggiata del 2023 pubblicata il 07-07-2024,

Città: Salorno 
Tipologia sentiero e difficoltà:*   Sentiero Escursionistico Turistico: (T) o turistico, Itinerario di ambito locale su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale o turistico – ricreativo (nella scala di difficoltà CAI è classificato T – itinerario escursionistico – turistico). 
Quota di Partenza: 224 m.s.l.m 
Quota da raggiungere: 330 m.s.l.m 
Dislivello: m. 106 
Tempi di percorrenza:* 2 ore 
Giro: andata e ritorno per lo stesso sentiero 
Punti di appoggio: al Castello con cucina tipica 
Parcheggi: ingresso paese parcheggio gratuito 
Acqua, sorgenti: si ma portarsi acqua 
Costo della visita: gratuito 
Tappa del percorso: parcheggio Sentiero castello e rientro per lo stesso 
Partecipanti: autore in solitaria 

Nota: * i tempi di percorrenza e le difficoltà sono in base alla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica, conoscenza del ambiente alpino, di progressione, movimento in ambiente alpino capacità di orientamento. 

L’escursione in dettaglio: 

Castel Haderburg

Come test post convalescenza oggi da Trento raggiungo Salorno e lascio il camper presso il parcheggio del piazzale delle feste di Salorno, mi avvio per la via che va verso il centro e trovo già le prime indicazioni per il castello, che sopra di me s’innalza maestosamente nel cielo. Dal centro dopo pochi metri svolto alla mia destra per un vicoletto che mi conduce all’inizio del “Sentiero delle Visioni” che dovrò seguire per raggiungere la rocca; un cartellone avvisa che il ristoro all’interno del castello è aperto. Il cammino è in salita, però non ripida, mi fermo in diversi punti per godere il panorama sulla Val d’Adige e la Bassa Atesina, che scorgo tra i rami degli alberi. In questa stagione la natura si mostra con un mare di colori, sono all’interno del Parco Naturale Monte Corno.

Salgo lentamente per il sentiero ombreggiato e fresco e dopo una piacevole camminata di venti o trenta minuti giungo all’entrata al castello. Entro all’interno dove un sistema di scale, passaggi e ringhiere mi conduce nel cortile, dove trovo il ristoro. Chiedo a chi lo gestisce se sia possibile visitare il castello, la risposta è affermativa e inizio il mio giro, tornerò dopo per mangiare e bere qualcosa. I tipici elementi del castello come il mastio, una cisterna ed il carcere si possono vedere ancora oggi, naturalmente alcune parti di questi.

Giunto al punto più alto della mia passeggiata per le antiche mura del castello mi fermo un attimo per poter godere il panorama sulla valle, che qui non è interrotto dalla vegetazione come sul sentiero di salita, ammiro 280 gradi di panorama sulla Valle dell’Adige. Ritorno al ristoro e compro una porzione di costicine e patate con contorno di verdura che mi gusto con una buona birra. Prima di scendere nuovamente a Salorno per lo stesso sentiero di salita faccio un altro breve giro e poi salgo le scale che mi portano sul sentiero di ritorno al parcheggio.

Note dal web:
Castel Salorno, uno dei monumenti più importanti del Trentino-Alto Adige, risale all’era medievale e si trova in cima a un roccione sopra Salorno sulla Strada del Vino (Salurn an der Weinstraße in tedesco). Fu fatto costruire dai Conti di Salorno nel XIII secolo e poi passò di mano a vari proprietari. Dal 1500 circa perse il suo valore strategico e fu abbandonato. Dal 1648 fino al giorno d’oggi il castello è in possesso della famiglia di origine veneta dei Conti Zenobio-Albrizzi, l’attuale proprietario lo ha in parte ristrutturato con l’aiuto della Provincia di Bolzano. Il maniero è tuttora disabitato, è però possibile visitarlo durante l’orario di apertura della taverna “zum 18.ten Fass” che si trova nel cortile interno, disponibili anche le visite guidate. I Fratelli Grimm ambientarono una leggenda proprio in questo Castello, si narra di un uomo che trovò nella cantina 18 barili del miglior vino, che assaggiò tutto. La vecchia cantina non esiste più, ma la Taverna del castello si chiama “zum 18.ten Fass” in italiano “Al Diciottesimo Barile”. Contatti: Via Trento, 53/C  CAP 39040 – Salorno
Telefono Cellulare: 334 777 5843 E-mail: info@haderburg.eu

con la collaborazione di Paola Marini Gardin.

Autore/i: Salvatore Stringari 
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© By Salvatore Stringari | La Traccia, Escursioni e Viaggi

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