013 Al Passo dell’Alpe


Passo dell’Alpe © Copyright By Salvatore Stringari | La Traccia, Escursioni e Viaggi

al Passo dell’Alpe

di: Salvatore Stringari

Scheda Tecnica Riassuntiva

Data: 26-04-2002

Gruppo Montuoso: Ortles Cevedale versante Lombardo.
Cima: Passo dell’Alpe.
Cartina: Kompass 072 Parco Nazionale dello Stelvio.
Segnavia: del parco Nazionale dello Stelvio.
Tipologia sentiero e difficoltà: Escursionisti Esperti in Ambiente Innevato
Sentiero numero: 22
Quota di partenza: 1465 m.s.l.m.
Quota raggiunta: 2463 m.s.l.m
Dislivello: m. 998
Difficoltà: PD
Tempo: ore 2.30
Giro: A/R
Punti di appoggio: Sondalo, le Prese Fumero
Acqua/Sorgenti:
Località: Sondrio le Prese, Fumero
Parcheggio/i:
Partecipanti: in solitaria

Nota: * i tempi di percorrenza e le difficoltà sono in base alla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica, conoscenza del ambiente alpino, di progressione, movimento in ambiente alpino capacità di orientamento.

L’escursione in dettaglio:

Da Fumero al termine del paese si segue la strada sterrata sulla sinistra costeggiando il torrente Rezzalasco. Il transito alle auto private è vietato.  La valle si presenta chiusa e cupa ma salendo curva dopo curva il panorama si apre sempre di più, divenendo più ampio, e si raggiunge dopo circa 45 minuti la località S. Bernardo ora la strada si è fatta meno pendente quasi pianeggiante con alla nostra destra l’omonimo torrente. si continua fino ad Incontrare una chiesa del 1600 circa dedicata a San Bernardo. Vi descrivo una delle due escursioni da me effettuate durante il ponte del 25 aprile 2002. Percorsi lunghi, dove la grande lacuna di questo immenso parco sono i sentieri, poco segnalati almeno in questa zona per cui le difficoltà si concentrano su questo fattore che a dire il vero non è trascurabile.

al Passo dell’Alpe

Percorro la mulattiera che si insinua tra casette di pietra e legno ed arrivo in fondo alla valle dove un terrazzo sembra sbarrare il passo mi  porto in alto seguendo ancora la mulattiera è arrivo su un pianoro panoramico chiamato “Baite Clevaccio” 2221 m.s.l.m. proseguo sempre sulla strada lasciando alla mia sinistra le baite di Tegiacce e alla mia destra le “baite di Clevaccio” in breve  arrivo al passo dell’Alpe. Prestando attenzione perché il sentiero non segnalato dai consueti cartelli o i tipici segni bianco-rossi
ma per fortuna ero munito di carta topografica e bussola.

Autore/i: Salvatore Stringari
Rispetta la montagna! Riporta a casa i tuoi rifiuti non lasciarli sui sentieri!
E voi ci siete stati? Mi lasciate un commento?
© Copyright By Salvatore Stringari | La Traccia, Escursioni e Viaggi

non fate i timidi...lasciate un commento!

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.