Data: 10-05-2008
di Salvatore Stringari,
Ferrata Rino Pisetta
I monti del Garda offrono molte possibilità di fare escursioni di varia difficoltà anche a fine inverno e inizio primavera o in autunno inoltrato, quando sulle montagne più alte non si può andare per via delle giornate corte, oppure quando la neve tarda ad andarsene come sta facendo in questo periodo che ha nevicato anche il 29 aprile.

Ecco allora, per riprendere l’attività di montagna questa stupenda via ferrata.
Scheda Tecnica Riassuntiva
Ferrata Rino Pisetta
Cima: M. Garzolet (*) 967 m. o Daìn Pìcol.
Gruppo Montuoso: Prealpi Gardesane Monti del Garda.
Cartina: Tabacco 1:25000 foglio 055 Valle del Sarca Arco Riva del Garda.
Segnavia: sentiero di rientro 613 per la Val Busa
Tipologia sentiero e difficoltà:* Via ferrata attrezzata –Difficile*. (E.E.A). Escursionisti Esperti Attrezzati. L’itinerario conduce l’alpinista su pareti rocciose o su creste e cenge. Queste sono preventivamente attrezzate con funi e/o scale. Senza tali attrezzature, il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata. Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura quale casco, imbrago e dissipatore E.E.A – itinerario per escursionisti esperti con attrezzatura.
Difficoltà: Difficile (D). Il tracciato è continuamente verticale. È molto articolato e presenta tratti esposti. È attrezzato con funi metalliche e/o catene. Vari infissi metallici richiedono un certo impegno fisico, anche se aiutato da pioli di appoggio.
Quota partenza: m. 249 s.l.m
Quota da raggiungere: m. 967 s.l.m
Dislivello: m. 718.
Tempi di percorrenza:* in giornata 5/6 ore.
Giro: Anello.
Punti di appoggio: alle Sarche e a Ranzo.
Acqua, sorgenti: no portare acqua.
Località: Sarche di Calavino Trento.
Copertura cellulare: sì.
Parcheggio/i: sì alle Sarche
Tappe del percorso: Sarche, sentiero di avvicinamento, via ferrata, Cima Garzolet, Ranzo, Val busa, Sarche.
Partecipanti: l’autore Salvatore in solitaria
Nota: * I tempi di percorrenza e le difficoltà dipendono dalla preparazione psico-fisica e tecnico pratica. Occorre conoscere l’ambiente alpino, la progressione e il movimento in tale ambiente. Inoltre, è importante avere capacità di orientamento.
L’escursione in dettaglio:
Ferrata Rino Pisetta
La ferrata Pisetta Rino parte dal abitato delle Sarche a quota 249 m., l’accesso a questa ferrata si fa transitando davanti alla officina meccanica della Fiat. Si tratta di una ferrata difficilissima e particolarmente impegnativa, la parete sempre ripida e in alcuni punti liscia e strapiombante. L’assicurazione per la progressione è garantita da un cordino di acciaio su quasi tutta la via.
L’attacco si trova a 570 metri di quota, il sentiero di avvicinamento si svolge nel bosco. La prima parte della parete, ci fa capire tutto il resto della via che è molto ripida. Arrivo ad un primo gruppo di alberi. C’è un’uscita di emergenza. Chi trova impossibile questo primo tratto dovrebbe usare l’uscita d’emergenza. Salgo su rocce quasi perpendicolari. Incontro diedri e passaggi su rocce lisce. Questi tratti sono interrotti da pianerottoli con alberelli. Continuo fino a raggiungere un pulpito più pronunciato a quota 750 m. È un breve tratto facile che porta al punto chiave. Ho letto che è consigliabile riposare le braccia prima di affrontare questo punto.

Ora affronto una parete ripida e liscia quasi priva di appigli. Subito dopo una traversata estremamente esposta mi porta ad un punto più facile. Arrivo fino al libro di via, dove è d’obbligo firmare. A quota 850 m. Salgo i prossimi 100 metri di dislivello per raggiungere la cresta terminale. Poi proseguo su rocce facili. Arrivo così al punto più elevato della Cima Garzolet, a 967 m. Qui termina la via ferrata. Per il rientro, seguo il percorso dalla val Busa. Raggiungo le prime case di Ranzo. Lì si seguono indicazioni per Sarche. Si passa anche per la falesia dove arrampicatori esperti salgono le pareti. Raggiungendo le Sarche lungo il tracciato che si svolge sulle rive del lago di Toblino.
Rispetta la montagna! Riporta a casa i tuoi rifiuti non lasciarli sui sentieri!
Autore/i: Salvatore Stringari
E voi ci siete stati? Mi lasciate un commento?
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purtroppo questo fine settimana sarà pessimo riguardo al tempo
e quindi credo che le tue escursioni si fermeranno
ti auguro comunque di passare una buona domenica
kiss
Mauri
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