
Il Monte Tofino
di: Salvatore Stringari
Scheda Tecnica Riassuntiva
Data: 23 maggio 2010
Cima: Mazza di Pichèa 1879 m. Tofino 2151 m.
Gruppo Montuoso: Alpi di Ledro Dosso della Torta e Tofino
Cartina: Tabacco foglio 061 Alto Garda Ledro Monte Baldo Nord
Segnavia: SAT 403 SAT 402 SAT 420
Tipologia sentiero e difficoltà*: (E) Sentiero privo di difficoltà tecniche che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro – silvo – pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine (nella scala di difficoltà C.A.I. è classificato E – itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche).
Quota partenza: 1500 m.s.l.m
Quota da raggiungere: 2151 m.s.l.m
Dislivello: m. 651
Tempi di percorrenza*: in giornata
Giro: A/R
Punti di appoggio: Rifugio Nino Pernici
Acqua, sorgenti: sì
Località: Malga Trat
Copertura cellulare: non rilevato
Parcheggio/i: sì
Tappe del percorso: Malga Trat, 1500 m. Bocca di Trat 1581 m. Rifugio Nino Pernici 1600 m Mazza di Pichèa 1879 m. Monte Tofino 2151 m. e ritorno per stessa via.
Partecipanti: Autore
Nota: * i tempi di percorrenza e le difficoltà sono in base alla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica, conoscenza del ambiente alpino, di progressione, movimento in ambiente alpino capacità di orientamento.
L’escursione in dettaglio:
Come si raggiunge il monte Tofino? Da Trento verso Cadine passando per il lago di Toblino poi ad Arco e indicazioni per la Val di Ledro. Oppure per l’autostrada uscita Rovereto sud direzione Riva del Garda e Val di Ledro Imboccata la valle di Ledro e oltrepassato il lago di Ledro sulla destra troviamo le indicazioni per la valle dei Concei. Proseguire sulla provinciale per alcuni km fino all’abitato di Lenzumo dove troviamo cartellonistica per il rifugio Nino Permici malga Trat la strada che sale alla malga Trat è asfaltata ma ripida e stretta, lasciare la macchina alla malga 1500 m. Questa escursione non presenta grosse difficoltà se non quella della lunghezza del percorso per raggiungere il M. Tofino, il dislivello di 651 m non è notevole se si considera che la cima del Tofino ha una quota di 2151 m.
Alla Bocca di Trat
mi incammino sul sentiero n 403 S.A.T. fino alla Bocca di Trat. Raggiungo la bocca di Trat e sulla destra si trova a pochi minuti il rifugio Pernici. Dopo una breve pausa riprendo il cammino e con il sentiero che sale a sinistra segnato 420 S.A.T. GB (Garda – Brenta) incontro già delle postazioni e una trincea poco visibile. Arrivo dopo 15 minuti ad un bivio, il sentiero 420 sale, ma una visita alla Caverna Riccabona segnalata da un cartello con lapide in ricordo del capitano dei Kaiserjager mi distrae dal percorso per qualche minuto.

Ritorno indietro e salgo per rocce facili incontrando altri resti di guerra, il sentiero continua in salita moderata fino ad un altro bivio che questa volta mi porta in cima alla di Mazza di Pichèa. Continuando la salita alla cima ci si imbatte in un breve tratto attrezzato con cordino ma che non presenta grosse difficoltà e da qui la vista sul Carè Alto. Anche qui si nota la presenza dei segni lasciati dalla guerra. in breve si raggiunge infine la cima del Monte Tofino.

Rientro alla bocca di Trat facendo a ritroso lo stesso itinerario. Ritorno al bivio lasciato per la visita alla cima e resto sulla cresta dove trovo delle indicazioni per la “madonnina” che seguo per un po’ con una traccia che porta questa volta sotto il Corno di Pichea da qui si ritorna sul sentiero 420, con una vista sul lago di Garda e sull’azzurrassimo lago di Tenno che dopo un po’ scompare dalla vista. il rientro lo faccio seguendo l’itinerario di salita. Sul sentiero mi imbatto in strani fossili a forma di pesci.
Autore/i: Salvatore Stringari
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