Data: 02-11-2008
di Salvatore Stringari,
Corno Battisti
anche oggi per questo giro fantastico da Trento raggiungo Rovereto transitando per il centro e prendendo poi la S.S 46 fino ad Anghebeni. Qui trovo un parcheggio gratuito alle spalle del paese. È a pochi metri dalla stazione dei carabinieri in direzione passo Pian delle Fugazze. Oggi il dislivello sarà di 1114 metri, partenza da Anghebeni 649 m. s.l.m. (Vallarsa)
Scheda Tecnica Riassuntiva
Corno Battisti
Cima: Corno Battisti.
Gruppo Montuoso: Pasubio, Carega.
Cartina: Tabacco foglio 056 Piccole Dolomiti Pasubio.
Segnavia: 102 SAT-CAI
Tipologia sentiero e difficoltà:* Sentiero Escursionistico Attrezzato: (E.E.). Sentiero con infissi come funi corrimano e brevi scale. Questi, però, non snaturano la continuità del percorso EE. È un itinerario per Escursionisti Esperti.
Quota partenza: m. 649 s.l.m
Quota raggiunta: m. 1763 s.l.m
Dislivello: m. 1114
Tempi di percorrenza:* con le dovute pause a esplorare le varie gallerie circa 6.30 circa.
Giro: Anello
Punti di appoggio: Anghebeni
Acqua, sorgenti: no, portare acqua
Località: Anghebeni
Parcheggio/i: sì
Partecipanti: autore con amici
Nota: * I tempi di percorrenza e le difficoltà dipendono dalla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica. È importante la conoscenza dell’ambiente alpino e delle tecniche di progressione. Anche la capacità di orientamento in ambiente alpino è fondamentale.
L’escursione in dettaglio:
Monte Corno Battisti
Lasciata l’auto a pochi metri dalla stazione dei Carabinieri dove trovo un cartello che indica la partenza del sentiero 102. Seguiamo l’indicazione e ci dirigiamo su strada asfaltata verso la val dei Foxi. Troviamo un incrocio e una cascina diroccata “Ca’ d’Austria”. Qui prendiamo sulla sinistra la val di Grobe sentiero mulattiera 122b. Salendo nel bosco in direzione Nord, passiamo tra faggi secolari e bosco ceduo. Percorriamo pochi metri e poco prima dell’acquedotto andiamo a destra. Segni bianco-rossi su faggio (fare attenzione non visibili) continuano ora sulla mulattiera, che seguiamo per un buon tratto. Arriviamo dopo circa un’ora ad una Baita o malga, 1360 m., continuiamo sul sentiero nel bosco proseguendo spediti arriviamo a Selletta della Trappola 1425 m.s.l.m. (cartello S.A.T. circa 2:30 h) incrociando il sentiero 122 che sale da Valmorbia. Seguiamo ora il sentiero 122c Franco Galli. Qui, si incontrano gallerie, scale e cenge. Questo intricato percorso attraversa la montagna salendo e scendendo. Raggiungiamo selletta Battisti a 1718 m.
Arriviamo sotto una parete con cordino metallico arrampicando su rocce non molto stabili. Entriamo nella prima galleria. Saliamo un altro tratto attrezzato con cordino. Ci alziamo ancora e incontriamo ancora i resti della guerra 14/18. C’è una galleria breve. Poi continuando sul sentiero ci portiamo ad un’altra postazione osservatorio. Ma il sentiero si interrompe. Torniamo indietro e arriviamo sotto il Cappuccio di Pulcinella a m. 1530 s.l.m. piccolo promontorio e osservatorio.
Saliamo la scala in cemento armato. Entro in un’altra galleria con varie stanze. Sbucando, mi trovo su un ballatoio-osservatorio. Ridiscendo sul sentiero. Proseguendo, arrivo ai piedi di un ghiaione. Lo risalgo e lo attraverso verso destra. Entro in una galleria con una scala che sale per una ventina di metri. Sbucando, mi trovo su di una cengia. Rientro ancora in galleria e usciamo. Lasciamo un’altra scalinata con cordino che si inoltra ancora nella montagna. Raggiungiamo un’altra cengia e da qui ritorniamo a camminare sul ghiaione. Dopo poco, arriviamo a un cartello che indica una Via attrezzata: Pozzo della Carrucola. Siamo circa a 1700 metri s.l.m. e tralasciamo dirigendoci alla base del Corno Battisti. lo aggiriamo e in breve arriviamo sulla cima Corno Battisti. Ore 11:30. Spaziando a 360 gradi su tutti i monti in particolare sul gruppo del Adamello Presanella e Brenta. Dopo una pausa ammiriamo tutto il mondo che ci circonda. Riprendiamo la via del rientro. Scendiamo dalla cima e ci portiamo alla Selletta Battisti m. 1740 s.l.m ora attraversando un costone erboso arriviamo sui prati alla Bocchetta Foxi m. 1720 s.l.m, e di Malga Zocchi m. 1650 s.l.m. Non raggiungiamo la malga. Da qui prendo la Bocchetta Foxi, imboccando ora il sentiero 102 e scendendo per la val di Foxi. Dopo 2 ore circa arrivo all’incrocio con la val di Grobe e da qui in breve alla macchina. Una pausa al bar di Anghebeni per una birra fresca e il rientro a casa.
note storiche:
Su queste montagne, la notte del 9 e 10 luglio 1916, si svolse l’attacco del Battaglione Alpini Vicenza. L’obiettivo era conquistare il corno di Vallarsa. L’assalto alla cima fallì a causa della mancanza di rinforzi. Le forze austriache ebbero la meglio. All’alba del 10 luglio, Cesare Battisti fu catturato qui. Fabio Filzi e Battisti saranno fucilati al castello del Buon Consiglio di Trento. Da allora, la montagna si chiama Corno Battisti.
Rispetta la montagna! Riporta a casa i tuoi rifiuti non lasciarli sui sentieri!
Autore/i: Salvatore Stringari
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