Data: 21 luglio 2017
di Salvatore Stringari,
Sicuri in montagna!?

Visto che oramai le ferie estive sono vicine per tutti noi, prudenza sempre… per attivare il soccorso alpino per un incidente in montagna: chiamate il 112 o 118. A voi che mi seguite prima di ogni escursione consultate internet o guide alpine, libri, in internet trovate molti siti specializzati.
Sicurezza in montagna!
informazioni sulla montagna
Scelta della meta: innanzi tutto considerare la stagione e le caratteristiche psicofisiche dei partecipanti, e pianificando l’itinerario con largo anticipo. Le valutazioni da fare includono un ‘analisi delle condizioni meteorologiche, del tipo di terreno, delle difficoltà previste e dei tempi necessari per completare il percorso.
Studiare il percorso: tenere una nota, nello zaino, dei sentieri e numerazione corretta, specialmente nei bivi, e valuta eventuali punti di ristoro.
Equipaggiamento adeguato: è essenziale anche preparare e controllare l’equipaggiamento prima della partenza, assicurandosi che sia adeguato al tipo di escursione scelta.
Orario di partenza: la partenza al mattino presto permette di avere più ore di luce a disposizione, così da avere un margine di sicurezza in caso di imprevisti. È importante prevedere pause e tempi di sosta per recuperare energie.
e piano dell’escursione: Comunicare il proprio itinerario e l’orario di arrivo previsto al gestore del rifugio o all’albergatore a fondo valle, è una buona norma di sicurezza, che garantisce che qualcuno sia informato in caso di emergenza.
Partire in compagnia: è più prudente e divertente, e in caso di difficoltà si può contare sull’aiuto reciproco.
Segui la segnaletica: presta attenzione ai cartelli e ai segnavia lungo il percorso, portando con te, preferibilmente una mappa cartacea oppure digitale offline in caso di mancanza di segnale telefonico
Sul percorso: bisogna procedere con attenzione, mantenendo le distanze appropriate in base alle condizioni di terreno e visibilità. In caso di pericolo di caduta sassi, è consigliabile aumentare le distanze tra i membri del gruppo, mentre in condizioni di scarsa visibilità andrebbero ridotte.
Segnaletica: Rispetta la segnaletica di pericolo e di divieto che incontri.
Sei in dubbio?, torna indietro!!
sei stanco? non esitare, torna indietro,
sei incerto sul percorso? torna indietro,
il meteo peggiora? è meglio tornare sui propri passi.
Consultare i bollettini meteorologici: verifica le previsioni locali, osserva il cielo, specialmente se affronti vie ferrate. Il meteo cambia velocemente in montagna.
Conviene affidarsi a professionisti? sì, i professionisti sono le guide alpine e accompagnatori di media montagna possono fornire preziose informazioni sulle condizioni dei percorsi.
Chiama il 112/118 in caso di Emergenza e fornisci dettagli precisi sull’incidente, il luogo, le persone coinvolte e le loro condizioni. Non abbandonare mai i compagni di escursione, si parte tutti assieme e si torna tutti assieme
è vero: la montagna è di tutti e da tutti va rispettata
Buona montagna a tutti.
Autore/i: Salvatore Stringari
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