
al Rifugio Galassi e alla Cascata delle Pile
di: Paola Marini Gardin
Scheda Tecnica Riassuntiva
Data: 03-08-2017
Cima: Forcella Piccola m. 2121
Gruppo Montuoso: Antelao
Cartina: Tabacco foglio 016 Dolomiti del Centro Cadore
Sentiero numero: C.A.I 255
Tipologia sentiero e difficoltà*: Sentiero Escursionistico: (E) Sentiero privo di difficoltà tecniche che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro – silvo – pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine (nella scala di difficoltà C.A.I. è classificato E – itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche).
Quota di partenza: m. 1046 m.s.l.m.
Quota da raggiungere: 2120 m.s.l.m.
Dislivello: 1074 m.
Tempi di percorrenza*: in giornata 6 ore
Giro: A/R
Punti di appoggio: Rifugio Pineta, Capanna degli Alpini, Rifugio Galassi
Acqua/Sorgenti: sì fontana a Capanna degli Alpini, torrenti
Località: Calalzo, Val d’Otén
Copertura cellulare: parziale
Parcheggio/i: sì ampio a Praciadelan (rifugio Pineta) altri più avanti con fuoristrada
Partecipanti: Paola, Giuliano, Silvano, Brigitte. Salvatore assente giustificato (lavora).
Nota: * i tempi di percorrenza e le difficoltà sono in base alla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica, conoscenza del ambiente alpino, di progressione, movimento in ambiente alpino capacità di orientamento.
L’escursione in dettaglio:
Giornata lavorativa, ma in quattro siamo in ferie e altri in pensione e quindi decidiamo per una facile ma lunga escursione in Val D’Oten. Partiamo presto, ma la giornata si rivelerà caldissima, riusciremo a star bene solo al rifugio Galassi a 2018 m.s.l.m. dove fa sì caldo, ma si respira!
Rifugio Galassi e Cascata delle Pile
da Calalzo di Cadore saliamo per circa 6 km su strada asfaltata, lungo la bella Val d’Oten, raggiungiamo la località Praciadelan con ampio parcheggio vicino al Rifugio Pineta m.1046. Da qui inizia la stradina sterrata, segnata CAI 255, percorribile in fuoristrada ma noi in questa torrida giornata ci sorbiamo a piedi tutti i 5 km lungo le ghiaie del torrente Diassa battute dal sole fino alla graziosa Capanna degli Alpini a m.1385. Sosta caffè. Riprendiamo lungo il sentiero 255, ma facciamo subito una breve digressione alla Cascata delle Pile, una forra stretta e suggestiva, godendoci il fresco alito della gola, fino ad ammirare la cascata.

Ritorniamo sui nostri passi e riprendiamo il sentiero che ora sale ripido tra i boschi e i mughi nella valle tra le guglie delle Marmarole e l’imponente mole dell’Antelao. Saliamo arrancando per l’afa, approfittando di ogni provvidenziale scarsa ombra, fino al Rifugio Galassi m. 2018 s.l.m. il cui aspetto rivela essere un’ex caserma della Grande Guerra.

Sosta pranzo, gradite le birre fresche, veniamo accolti con gentilezza e cordialità, e poi saliamo gli ultimi cento metri fino alla Forcella Piccola m. 2121 dove abbiamo la vista, anche se offuscata, del Pelmo di fronte a noi. Vediamo anche un paio di grasse marmotte. Ritorniamo per lo stesso sentiero, sosta alla Capanna degli Alpini per altre birre e chiacchiere con la simpatica signora, sul pezzo da ben 43 anni. Affrontiamo gli ultimi 5 km di sterrato fino al parcheggio. Prima di raggiungere Calalzo, simpaticissima fermata in una casera di amici con graditissima offerta di buon vino e focaccia!
Autore/i: Paola Marini Gardin
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Pubblicato da Salvatore Stringari
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