703 dal Kaizer alla cima del monte Celva




Data: 10-04-2022

di Salvatore Stringari,

dal Kaizer alla cima del monte Celva,

oggi da Trento raggiungo la località Povo e poi Oltrecastello, da qui parte il sentiero che intendo fare per raggiungere la cima del monte Celva. Da Oltrecastello prendo Via della Selva fino a un trivio all’incrocio una tabella su un palo di legno mi indica che mi trovo in località Kaiser, m. 517 s.l.m , parcheggio.

qui mi incammino prendendo la strada centrale che si inoltra nel bosco, da dove parte il sentiero per le “Fortificazioni Campali Cervet”, a destra per la strada asfaltata è anche possibile raggiungere le frazioni di Celva e Fontane.

Scheda Tecnica Riassuntiva

Trento, Povo, Oltrecastello,

Cima: Monte Celva 998 m.s.l.m
Gruppo Montuoso: Monti di Trento
Cartina: kompass 047 Trento e dintorni
Segnavia: SAT/CAI 419-a, 423-b, 419
Tipologia sentiero e difficoltà:* Sentieri Escursionistici: (E) Sentieri privo di difficoltà tecniche che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro – silvo – pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine nella scala di difficoltà C.A.I. è classificato E – itinerario escursionistico privo di difficoltà tecniche.
Tempi di percorrenza:* in giornata
Quota partenza: 517 m.s.l.m
Quota da raggiungere: 998 m.s.l.m
Dislivello: m. 481
Giro: Anello
Tappe del percorso: Oltrecastello, Kaiser, sentiero 419-a, 423-b, 419, monte Celva, Celva, Oltrecastello
Acqua, sorgenti: sì alcune fontane a Povo e Oltrecastello portare acqua
Località: Trento, Povo, Oltrecastello,
Punti di appoggio: nessuno
Copertura cellulare:
Parcheggio/i: comunali a Povo e Oltrecastello
Partecipanti: Autore in solitaria

Nota: * i tempi di percorrenza e le difficoltà sono in base alla propria preparazione psico-fisica e tecnico pratica, conoscenza del ambiente alpino, di progressione, movimento in ambiente alpino capacità di orientamento.

L’escursione in dettaglio:

dal Kaizer alla cima del Monte Celva

Mi inoltro per la strada asfaltata che mi porta nel bosco, dopo pochi metri diventa sterrata e giungo alle “Piazze m. 582” un crocicchio da dove partono diversi sentieri, una tabella indica il sentiero SAT 419-a “Sella del Celvet” e il “Monte Celva”, ci sono altre tabelle di cui una rotta che indicano le postazioni in lingua tedesca. Io continuo a salire per il sentiero SAT 419 A e in breve raggiungo le prime postazioni composte da una galleria scavata in un enorme masso affiorante dal terreno,

nei pressi trovo alcuni manufatti in calcestruzzo che mi fanno supporre fossero delle cucine o una fontana. Faccio alcune foto e una breve esplorazione nei dintorni e poi riprendo la salita verso la Sella del Celvet, ma dopo un po’ che cammino un’altra indicazione attira il mio interesse: giungo ad un’altra postazione, una batteria in casamatta denominata “Celvet” con vista sulla frazione di Civezzano.

Entro dentro la postazione, ma è breve e non ci sono altre strutture sotterranee da visitare, così esco e proseguo, poco lontano incontro il confine comunale di Civezzano e Povo su di un sasso affiorante e una tabella che indica il confine. Continuo a salire fino a raggiungere la Sella del Celvet, spaziosa e comoda, dove trovo un’altra indicazione e questa volta prendo il sentiero 424-b per la cima del Celva.

Monte Celva

Salgo per il sentiero che in circa 30 minuti mi porta ai piedi della cima dove sorge un’altra postazione, la Batteria Corazzata di Cima Alta, purtroppo il panorama è rovinato da un grande e verde tabellone per le comunicazioni o ripetitore.

All’ingresso della fortificazione si trova un cartellone con la storia della Batteria Corazzata, che disponeva di due cannoni rotanti posti sulla cima. Raggiungo a questo punto la Cima del Celva dove mi fermo per una breve pausa e per ammirare il panorama. Per il ritorno, invece di scendere per il percorso di salita decido di prendere il sentiero 419 S.A.T/C.A.I. che porta alle postazioni per obici e alle cucine, poste poco sotto la cima sul versante che guarda a sud, dove mi fermo per la pausa pranzo. Riprendo a scendere verso l’Ex Osservatorio 889 m. di quota, che si trova a metà sentiero tra la cima e il passo Cimirlo.

Anche se le ho già visitate in passato mi soffermo tra le trincee recuperate qualche anno fa (descritte nel blog “Il sentiero dei Cento Scalini”), infine scendendo per il sentiero trovo altre postazioni sistemate recentemente e faccio un’esplorazione anche di queste. Raggiungo il passo del Cimirlo dove si trova Forte Roncogno.

Da qui per sentieri e strade transitando per la frazione di Celva rientro a Oltrecastello dove avevo parcheggiato e faccio rientro a casa.

con la collaborazione Paola Marini Gardin

Autore/i: Salvatore Stringari
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© By Salvatore Stringari | La Traccia, Escursioni e Viaggi

14 pensieri riguardo “703 dal Kaizer alla cima del monte Celva

  1. molto interessante questo percorso, io data la distanza in Trentino di solito vengo solo in estate nelle ferie, un sentiero che vorrei fare in un week end è quello del Ponale, da Riva del Garda al Lago di Ledro, non so quando, ma prima o poi quello voglio farlo. Tu immagino lo conoscerai bene. 👍👍👍😉

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